Il lento depauperamento dei servizi comunali, qui a Cleto, sta colpendo anche gli uffici municipali, uffici sempre più vuoti, mentre montano le lamentele dei cittadini. Bene ha fatto, Giuseppe Filice, Consigliere comunale di minoranza, a presentare questa interrogazione al Sindaco, per chiedere conto della desertificazione degli uffici comunali.
Ecco il testo:
Giuseppe Filice
consigliere comunale
Pec: avv.filice@pec.giuffre.it
Alla c.a. della Presidente del Consiglio comunale
Briglio Nigro Maria
Pec: ufficio sindaco.cleto@asmepec.it
Oggetto: interrogazione a risposta scritta (art. 24 statuto comunale) sull’Ufficio Anagrafe e Ufficio Amministrativo.
Il sottoscritto, nella sua qualità di consigliere comunale,
PREMESSO
1- che: nell’area amministrativa era stata assunta una persona, con esperienza e molto preparata in materia, per adempiere l’ingente mole di lavoro;
2- che: la persona assunta ha risolto, stranamente, anzitempo il rapporto lavorativo con l’Ente;
3- che: l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile garantiva con le signore: Giuliana e Pina, un servizio competente ed ineccepibile;
4- che negli ultimi mesi, dopo che le suddette non collaborano più con il nostro comune, l’Ufficio, spessissimo, resta chiuso all’utenza;
CHIEDE
di conoscere le ragioni per cui il sopradetto personale, dell’Ufficio Amministrativo e dell’Ufficio Anagrafe e Stato Civile, ha cessato la collaborazione con il Comune di Cleto;
quali soluzioni s’intendono adottare per garantire il servizio nei due uffici, considerate le lamentele dei cittadini;
chiede che: la presente interrogazione venga inserita, con tutte quelle presentate fino ad oggi, in appositi punti all’ODG, nel prossimo Consiglio Comunale, dando alla minoranza la possibilità di esporle, ascoltare le determinazioni dell’Amministrazione, e di replicare, in ossequio allo statuto.
Cordiali saluti
Giuseppe Filice